Il vascello innamorato
IL VASCELLO INNAMORATO
Il vascello innamorato non volea lasciar l'ormeggio
E partire per Viareggio.
Rimirava Pilotina far la spola
Fra il molo e la banchina.
Passò di lì una piccina
Col nasino nel gelato.
Lanciando indietro la sua lenza
Il pescator ci rimase all'amo
Tira e molla molla e tira
La piccola guerriera, assai tenace,
Non mollava mai la presa.
Fu così che fu lanciata
Sopra il ponte del vascello
Che, sorpreso sul più bello,
Starnutì
La cima
Dell'ormeggio.
Nel veder partir, così, il suo bello,
Nel suo cuor sol lei sapeva,
Le barcacce chiacchierone
Che con le vele facean sempre confabulone,
Si distrasse nel rientro,
E agganciata fu la prua
Alla scaletta posteriore
Di un poderoso cargo militare.
Nel cercar di liberarsi, poi,
Finì per attaccarsi di fiancata
Ad un incrociatore che,
Proprio in quel momento, usciva
Di pattuglia.
La motovedetta, ammalata,
In rimessa se ne stava.
Imbufalita, stava per mollare
Quando, all'improvviso,
Vide sulla rotta
Il suo amato veleggiare.
Rimanendosene così inguattata
Tenne poppa fissa avanti.
Incrociata una collega, strizzò l'occhio
Saputello,
Segreto militar
Mi raccomando,
Silenzio, soprattutto,
Con le barche da diporto.
Spuntaron pria dei ricci biondi,
E poi una faccina.
Presto nacquero amicizia ed alleanza.
Lesta la bimba nella cambusa
Si nascose
Poi cerco' del capitan la stanza
E veloce sul quaderno ricopio'
La mappa della rotta a pennarello
La meta finale proprio, ebbene sì,
Viareggio.
Già gongolava la nostra pilotina
Quando lo vide, marrano traditor,
Accostarsi a una fregata ponte a ponte.
Dall'oblò
Un morettino il naso mise fuori
Poi lesto lesto
Saltò fuori per andare ad accucciarsi
Fra le casse di carbone
Nella sala del motore.
Porto dopo porto
Ora dopo ora
Al molo prefissato
Giunser tutti quanti.
La pilotina sempre, sì,
Ingelosita
Lanciò dell'ascolto
La cima al suo fidato spasimante.
Aspettò
La notte per avvicinarsi
Al suo amato il bel vascello
Che, ancora contrariato,
Non riusciva a prender sonno.
La piccina, incuriosita,
Si addentrò nella sua pancia
E trovò, così, il bambino
Addormentato.
Fu fatta infin la pace
E i 4 all'alba
Quatti quatti
Per partire all'avventura
Lasciarono l'ormeggio
Ma chi si era
Intrufolato?
