Lumachino e Lumachina 

14.10.2018

LUMACHINO E LUMACHINA

Lumachina e Lumachino

Trovarono casa sotto un tombino

Lumachetta e Lumachetto

Trovarono casa sotto ad un tetto

Lumacona e Lumacone

Trovarono casa dentro a un trombone

Lumachini e lumachine

Giocavano a carte in mezzo alle trine

Lumachette e lumacotti

Giocavano a bocce e mangiavan biscotti

Lumaconi e lumacone

Giocavano a biglie sotto al tendone

Di fatina ce ne era una e tutto guardava
Seduta sopra la luna.

DECIBEL

Un urlo acuto attraversò le sale del palazzo. Servitori e damigelle volteggiarono nell'aria per un bel po' prima di riatterrare alle loro posizioni consuete. Come pensavano che potesse entrare in quel vestito?

I consorti genitori annuirono preoccupati dall'alto dei loro troni. Povera la loro Decibel. Povera la loro relativamente piccola principessina Decibel. Le nozze sarebbero state celebrate di lì a due giorni.

Un possente nitrito si sentì echeggiare dal cortile reale. E Sua Maestà il futuro sposo reale si fece largo fra cortigiani e cortigiane e si appollaiò sulla mano del futuro suocero.

La sua piccola era rimasta contenta della sua sorpresa che però non avrebbe ammirato fino al fatidico giorno? Rimasero ammutoliti.

Poi il Re rassicurò il promesso sposo e lo invitò a lasciare il palazzo. Tradizioni di antica data. Non appena distante miglia e miglia indisse un bando per il popolo. Come risolvere la situazione? Il bando fu annunciato con lauta ricompensa per i contendenti

No, la gentilgigantessa era promessa. Un bell'appezzamento con alberi da frutto.

Subito fu accolto da una grande folla di ideatori di soluzioni. Sincerità, lei gli doveva spiegare. Cambi sposa no? Adatta alla sua taglia. E tante altre che non vi sto a dire, ma che forse le vostre testoline hanno pensato.

Tanto fu il subbuglio che arrivò alle orecchie del Regno dei nani. Che poteva fare? Gli sovvenì del regalo che aveva ricevuto dalla madre, che a sua volta lo aveva avuto dalla regale nonna. Ando' a rovistare fra i tesori reali e, trovatolo, se lo mise nel taschino.

Quindi radunò il seguito e approfittando della piccola taglia si intrufolò nella stanza della principessa. I sarti del Regno si misero all'opera studiando gli abiti nell'armadio e prendendone le misure. Poi, usando qualche vecchio abito dismesso crearono un bellissimo abito che le sarebbe stato a pennello. Quindi si dileguarono prima che il sole sorgesse.

Uno sbadiglio. Poi si alzò e lo vide, l'abito che l'aspettava con uno sfolgorante medaglione trasparente, dentro il quale occhieggiava il primo vestito.

Un urlo lancinante attraversò le sale del palazzo svegliando il venerando padre. La madre, invece, russava beata.

Un urlo lancinante di gioia.