Voilà!
RE PUNGIGLIONE tratto da Una stella giallo rossa
Tutto tranquillo? Si', direte voi. Fino a che non entro' ronzando nel felice Regno delle Farfalline Re Pungiglione.
Viro' a destra poi a sinistra poi di nuovo a sinistra. Si infilo' sotto un tavolo e poi risali' velocissimo lungo la parete. Schivo' due farfalle. Giro' veloce intorno ad una terza, mentre le altre si sparpagliavano nell'aria volteggiando nella confusione piu' totale.
Ci volle una bella manovra di tutte per guidarlo e allontanarlo da quella che ormai sembrava prospettarsi come una inevitabile collisione. La magnifica torta che stava al centro della stanza. Una torta proprio come quelle che si vedono nei cartoni animati. Con strati e strati di panna e le ciliegine tutte attorno.
Orchestrata in un baleno la manovra di emergenza, le farfalline riuscirono ad indirizzare Re Pungiglione verso la parete a sinistra. Andava cosi' veloce che non riusci' a frenare in tempo e cosi' batte' una sonora capocciata sulla parete, cadendo poi con un altrettanto sonoro
SPLAFF
nel secchiello del ghiaccio che ormai si stava sciogliendo.
Lo ripescarono cautamente per il pungiglione e il Re si scosse le gocce di acqua che lo coprivano. Poi si fece dare una bella asciugata e si guardo' allo specchio.
Non trattenne una sonora risata.
E lui che pensava di avere avuto la giornata piu' irreparabilmente nera della sua vita di Re. Invece per quel colpaccio di vento era caduto giu' per un camino e si era coperto di fuliggine. Ora invece ronza ronza ronza ronza ronza a giro si era ritrovato dentro quel secchiello e voila'!
Aveva ritrovato il suo bel colore giallo e nero. Si ammiro' un altro po' e poi volo' via per la finestra dopo aver ringraziato le farfalline, che tornarono alla loro festicciola.