Il lagnetto

12.10.2018

IL LAGNETTO

Avete ragione signori, non lagnetto ma ragnetto. Pero' Lagnetto, come tutti ormai lo chiamavano, ancora non sapeva sempre pronunciare la R.

Questa, però, non è una storia sull'alfabeto. E nemmeno sui numeri 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10. Anche se, non si può negare, il nostro Lagnetto ci si lanciava sempre in grandi numeri, nonostante le sue piccole zampine.

Lagnetto di nome ma non di fatto, perchè Lagnetto non si scoraggiava mai.

"Ehi! Dico!" esclamò la signora giraffa sentendosi un formicolio lungo il collo. Non era la solita banda di zampette indaffarate che portavano una foglia, un chicco di grano, pure? Licenza poetica. Un pollo arrosto, con patate, una torta di mele (quella di mamma fatta in casa ,sottolineato come da richiesta in si sten te men te del piccolo ascoltatore mentre questa storia veniva scritta) e una bella caraffa di arance spremute da babbo (perchè era giorno di festa, ma non perchè ....,lascio a voi dire chi,aveva vinto lo scudetto) ma perchè Lagnetto attaccato al suo filo era stato sballottato in qua e in là mentre si sentiva che qualcuno sghignazzava e ridacchiava.

Lagnetto non si buttò giù, ma scusatosi, rilanciò il suo filo e piano piano, con tutta la pazienza di mamma Ragna, cominciò a risalire.

"Ahi!" Lagnetto era finito nell'occhio dell'ippopotamo che bel bello stava facendo il bagno.

"Scusi!" e ricominciò. Quando una zampata lo fece volare fra le orecchie del leone che dormiva beato sul ramo di un grande albero.

ROOAAAAR fece il leone e se lo scosse dalla criniera.

Intanto si sentiva ancora ridacchiare mentre Lagnetto veniva sbalzato in qua e in là. Alla fine, scocciato e pieno di coraggio, chiese con la sua vocina sottile ma sicura:

"Chi sei?" e in risposta si sentì una voce leggera che si allontanava.

Soooonoooo iiiiiiilllllll veeeeentooooo

E spari'. Lagnetto si mise seduto su una ghianda tutto pensieroso. "Ora ho capito! Ma che cosa posso fare?"

Sentì una brezza leggera e il solletico sul naso. Chiuse gli occhietti, scosse il capino e la vide allontanarsi. Una farfalla con le ali....di che colore le disegniamo? e con su scritto:

SCUOLA DI VOLO PER RAGNI

ISCRIZIONI APERTE

Lui la seguì e seduto sul suo banco piano piano, fra un tentativo e l'altro, imparò a navigare il vento.