Svolazzino e Margherita

MARGHERITA

"Come ti chiami?" "Ben". "Bin!" "Ben" "Bin!" "Ben" "Bin!"

Lo scambio andava avanti da un bel po'. O che lo facevano apposta codesti marmocchi? Pero' non suonava per niente male, anzi più lo sentiva più gli piaceva. E così decise che da quel giorno si sarebbe fatto chiamare Ben the Bin. Risolta la questione, procediamo con la nostra storia. Nostra di chi la scrive e vostra che la leggete.

La campanella suonò. L'insegnante entrò e fece l'appello. C'erano tutti. La prima parte della lezione volò. Suonò la campanella dell'intervallo e i bambini uscirono di corsa. Quando risuonò, dopo circa 15 minuti, e tornarono in classe:

Margherita!

"Margherita dov'è?"

Si guardarono attorno. "Qui!" si sentì una vocetta allegra. "Qui dove?" "Qui" rispose. Si guardarono di nuovo intorno, ma non videro niente.

Ehi! Fermi, dove andate? Non è mica la storia di Margherita Cascherina, sorella della più nota Alice Cascherina.

Si sentì, poi, come il battere di un piedino leggero ma deciso sul vetro. Alzarono lo sguardo e lo videro: il giglio stampigliato sul lucernaio. Agitò una zampina, ma niente. Ancora nessuno la vedeva.

SPLUFF

Non aveva piovuto quel giorno, ma una gocciolona cadde giù e poi si gonfiò e trasformò in una strega, una strega di quelle classiche con tanto di cappello e scopa abbinati in grande stile.

MARGHERITA MARGHERITA

RIVEDERLA VOI POTRETE

SOL PERO' SE MI ASCOLTATE

E QUEL CHE DICO, POI

VOI FATE.

CHI SA FAR

LO SCRIVA

CHI SA FAR

LO LEGGA

COSA E CHI?

FOGLIO E PENNA

IO SON BRAVO A

FARE QUESTO.

APPALLOTTALO!

NEL CESTO!

I bambini subito scrissero su un foglio quello che sapevano fare. Appallottolarono il foglio e lo lanciarono nel cestino. La strega tirò fuori la sua bacchetta. Ben the Bin si sollevo' in aria e volteggiò per un po', poi si rovesciò a testa in giù e le pallottoline si sparpagliarono al centro della stanza.

PESCA

LEGGI

PROVA A FAR

QUEL CHE IL TUO

COMPAGNO O COMPAGNA

TI AIUTERANNO

AD IMPARAR

E sparì.

I bambini pescarono una pallottolina a testa. Via via lessero:

Io so prendere appunti su due quaderni allo stesso tempo

Io so .. io so...io so...io so...

Poi, aiutandosi l'un l'altro, provarono a cimentarsi nelle varie prove. Non tutto venne bene a tutti, ma ci misero tutti l'impegno massimo e la più grande concentrazione. Ci investirono il massimo delle loro capacità.

Quando ebbero finito, una formichina volò giù dal lucernario e tornò ad essere la bambina che era.